Tel: 075/57542222
Web Site www.teatrostabile.umbria.it
Twitter twitter.com/teatrostabileum
Facebook TSU-Teatro-Stabile-dellUmbria[/vc_column_text][vc_single_image image=”16544″ img_link_large=”yes” img_link_target=”_self” img_size=”200×200″][vc_column_text]Teatro Comunale di Todi
www.teatrostabile.umbria.it/pagine/todi-teatro-comunale[/vc_column_text][vc_single_image image=”16286″ img_link_large=”yes” img_link_target=”_self” img_size=”full”][vc_column_text]
Teatro Secci di Terni
Facebook Teatro Secci
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″][vc_column_text]Sogno di una notte di mezza sbornia
con Luca De Filippo
Teatro Secci di Terni 4 e 5 Novembre e Teatro Comunale di Todi 6 novembre
Martedì 4 e mercoledì 5 novembre al Teatro Secci di Terni, con replica giovedì 6 novembre al Comunale di Todi per inaugurare la Stagione, Luca De Filippo porta in scena uno dei testi più esilaranti di Eduardo Sogno di una notte di mezza sbornia, con Carolina Rosi, Viola Forestiero, Paola Fuliciniti, Giovanni Allocca, Luca De Filippo, Nicola Di Pinto, Gianni Cannavacciuolo, Carmen Annibale, Massimo De Matteo, Nicola Di Pinto, la regia di Armando Pugliese.
La commedia scritta nel 1936 parla di sogni, superstizioni e credenze popolari di un’umanità dolente, che solo in questo modo ha la capacità di pensare a un futuro migliore per sopravvivere al proprio presente.
Utilizzando lo stile comico, a volte grottesco fino a pervenire alla farsa, De Filippo combina la forma della classica e antica tradizione teatrale napoletana con le tematiche che saranno sviluppate appieno nelle sue commedie successive. Al centro di Sogno di una notte di mezza sbornia c’è il popolare gioco del lotto, dove però qui la scommessa si pone fra la vita e la morte e i rapporti sono fra il mondo dei vivi e il mondo dei morti.
Nello sviluppo della commedia è inoltre presenza sostanziale la comunità dei familiari e degli amici, stretta intorno al protagonista ed al suo dramma forse più per egoistico interesse personale che per solidarietà e sostegno, una comunità grazie alla quale Eduardo può declinare il carattere corale e sfaccettato della sua drammaturgia.
E poi, soprattutto, c’è il finale che non chiude, ma rilancia una sorpresa che non si consuma mai, fra gioco dell’esistenza e gioco della scena. Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20, fino al giorno precedente lo spettacolo. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima della recita altrimenti vengono rimessi in vendita.
È possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.
[/vc_column_text][vc_single_image image=”21364″ img_link_large=”yes” img_link_target=”_self” img_size=”full” border_color=”grey”][/vc_column][/vc_row]
