Il convento “La Romita”, abitato fin dal 1548 dai frati cappuccini, per poi passare ai primi del ‘900 di proprietà della famiglia Quargnali Benson, è incorniciato nella meravigliosa campagna ternana nel mezzo di un antico uliveto a pochi km dal centro cittadino.

All’esterno troviamo un meraviglioso giardino all’italiana con attigui un orto e un frutteto, una terrazza naturale panoramica sulla città e sulla campagna antistante, che nel complesso costituiscono un setting ideale per eventi da svolgere all’aperto, lontani dal traffico cittadino per godere di un ambiente esclusivo.

Nonostante i lunghi secoli trascorsi, il Convento che è stato sottoposto a importanti lavori di restauro, conserva intatta una meravigliosa Chiesa consacrata a navata unica con altare ligneo e dipinti risalenti al 1600, utilizzabile per cerimonie o meeting.

Fin dal 1966 è sede della “Romita School of Art” dove si susseguono corsi di disegno, poesia, e pittura.  Fondata da Enza Quargnali nel cinquecentesco convento, è sempre stata meta privilegiata di studenti universitari statunitensi alla scoperta dei luoghi che hanno incantato Corot. Nell’ultimo secolo Enza e Paola Quargnali hanno trovato attraverso la School of Art un’altra maniera di continuare la cultura del plein air in Umbria.

La famiglia Quargnali era entrata in possesso dell’ex convento dal 1860 e ne aveva fatto la propria residenza estiva. Enza si forma all’Accademia di Belle Arti di Roma dove vince una borsa di studio”Fullbrite”che la porta nel New Mexico ,dove la raggiungedopo qualche anno la sorella, Paolo Quargnali che sara’ coinvolta nella gestione della Romita School of Art. Negli Stati Uniti Enza conosce Ben Benson, architetto laureato ad Harvard, che diventerà suo marito. Sono gli anni Cinquanta.

Enza diventa in poco tempo una pittrice affermata: le sue opere vengono esposte nelle più importanti gallerie d’arte e alla Biennale di Roma del 1955.  Anche Paola incontra l’amore della sua vita in quel viaggio e anche lei si traferisce in America. A Terni resta il convento, passato in eredità a loro due.  Decidono di ristrutturarlo e di farne una scuola d’arte che possa formare giovani talenti, consentendo loro di approfondire le tecniche del disegno sotto la guida di insegnanti provenienti da varie università del mondo e di lasciarsi catturare dalla magia dei paesaggi umbri. La Romita School of Art per oltre mezzo secolo, ha ospitato più di tremila artisti provenienti da tutto il mondo, in particolare Stati uniti e Australia.

 “La pandemia ha bloccato tutto – spiega Maria Clotilde Calisti, cognata di Lars Benson (figlio di Enza e di Ben) – perché di fatto dal primo lockdown, quello di marzo 2020 per intenderci, nessuno studente d’oltreoceano ci ha potuto raggiungere”.

“La scuola ha sempre valorizzato il patrimonio artistico del territorio – evidenzia Lars –  non c’è stato artista che non abbia visitato il sito archeologico di Ocriculum e di Carsulae, che non abbia visto e dipinto la Cascata delle Marmore o il lago di Piediluco. I corsi riprenderanno a Settembre, andamento dei contagi permettendo, intanto abbiamo deciso di far conoscere al pubblico ternano la scuola, la sua storia, il patrimonio artistico del convento, con un evento online”.

Il 5 Luglio 2021 ,le tre muse: moda, arte e musica hanno romanticamente strappato per un giorno il Convento alla sua sacra quiete.

La struttura conventuale nel suo insieme ha fatto da palcoscenico all’evento multidisciplinare organizzato e realizzato da Maria Clotilde Calisti, Rossella Crescioli e Laura Cartocci .

All’interno della suggestiva sacralità della Chiesa è stata allestita una mostra d’arte con le opere di Enza Quargnali, Lucrezia Di Canio, Massimo Forzani e Valerio Belloni, artisti che hanno fatto da ponte tra l’antico e il  moderno con una continuità artistica  di grande valore.

Ma in questo luogo d’arte il videomaker Massimo Macagno ha espresso la sua sensibilità nel riprendere e fotografare i vari outfit delle modelle e dei modelli che si sono susseguiti nell’arco della giornata con una sfilata itinerante.

Gli abiti da sposa mirabilmente cuciti dalla maestria creativa di Luca Rondoni Sartoria Contemporanea hanno dato vita a suggestive immagini sia all’esterno, nel giardino, sia all’interno nella Chiesa, dove l’obiettivo  ha esaltato la bellezza dei vestiti  facendone  quadri viventi.

Il rigoglioso giardino grazie ai Vivai Arca e il secolare uliveto hanno fatto da cornice agli abiti da uomo  de Il Conte di Gianluca Munzi e Stefania Buono, agli abiti pret a porter di Tavani, agli abiti da cerimonia di  Valentine boutique e alla maglieria di Giorgetti cashemere.

Massarelli Francesco con i suoi attrezzi da lavoro da fine artigiano della calzatura, ha fatto rivivere, per un momento, il laborioso passato dei frati cappuccini, lavorando alla realizzazione di una scarpa.

Un tavolo e una seduta hanno ripreso vigore con i pregiati tessuti di De Florio casa.

I gioielli di Cuoriefrecce realizzati da Sebastiano Sabatini hanno abbellito le mani delle modelle e di Papadj.

Tra uno scatto e una battuta si è potuto riposare su un’amaca di Talenti outdoor living, indossando gli occhiali della Ottica Mendes.

L’intensa giornata di shooting fotografici e videate è stata ristorata dai prodotti del Dolce Forno e dal caffè di Tizian caffè.

Silvia e Daniele dei DADA parrucchieri, Cinzia Broccucci per il make up e Accademiamania per i prodotti per capelli, Piera Salute e bellezza per le creme e la profumeria, hanno reso la parte beauty straordinariamente professionale e laboriosa.

Papadj – Dj di fama internazionale e dj resident del Buddhabar di Montecarlo -, sulle note della world- music – ha creato sonorità meravigliose durante tutto il giorno e nello scenario del  giardino,alle spalle di un meraviglioso tramonto, ha chiuso magicamente l’evento con una mirabile perfomance.

L’esclusività e l’ecletticità di questo piccolo Convento sito nelle campagne ternane potete ammirarlo sulla pagina Facebook” La Romita events .

Pagina FB: La Romita School

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