Per il secondo anno consecutivo la Maison Gattinoni ha scelto l’Umbria come location per le sue sfilate. Dopo il debutto lo scorso anno ad Assisi, a inizio del 2009 è stata la volta di Perugia, con l’anteprima, all’Hotel Posta Donini di San Martino in Campo, della collezione Autunno-Inverno 2009-2010 del Pret-à-Porter. Le immagini a fianco mostrano alcuni modelli della collezione. La donna raccontata nella sfilata perugina di gennaio 2009 vive un incontro ideale tra Oriente e Occidente. Un sincretismo tra due culture e una nuova estetica. Completi da giorno dalle linee geometriche che citano i Sixties (un gioco optical, bianco nero e talvolta rosso, contaminato dai grafismi rubati all’iconografia orientale). Giacche rubate ai guardaroba dei college inglesi, impreziosite da citazioni regimental e stemmi etno-decor. Pantaloni dalla linea slim o a palazzo. Bustier sotto giacche bristish style. Abiti in jersey schiumato che aderiscono al corpo, con sapienti tagli ergonomici che esaltano la silhouette. E per la sera, lunghi abiti dalla linea a sirena realizzati in satin, chiffon e organza. Lavorazioni plissè per un’allure di eleganza, madreperle smaltate, decor e ricami di straordinaria bellezza. Immancabili per le serate glam del prossimo inverno, tailleur dal taglio sartoriale realizzati in lana e seta. La collezione predilige il bianco e il nero in chiave optical, il rosso e il turchese, il senape, il tortora. Una sorta di “ritorno a casa” quello di gennaio 2009 per la Maison di Alta Moda e Pret-a-Porter, visto che la Gattinoni, sin dall’inizio del nuovo millennio, ha identificato nell’azienda Filò Srl di Rivotorto di Assisi il partner ideale per una nuova espansione nel settore industriale. Dalla partnership fra la Maison Gattinoni e la Filò Srl di Rivotorto di Assisi è nata la Gattinoni Spa, all’interno della quale sono confluite le attività del brand Gattinoni, e la gestione dell’ampio parco licenze. Un processo, questo, di revisione e di ottimizzazione, tanto a livello di prodotto quanto di retail, che nell’intento degli amministratori porterà a una forte espansione, sia nel canale multibrand che nei negozi monomarca delle maggiori città. Un processo, infine, che tiene conto dello spostamento del settore della moda sempre più verso il Pret-à-Porter, di cui la Maison e il direttore creativo, Guillermo Mariotto, sono fortemente consapevoli. Ma Gattinoni in tutto il mondo lega ancora il suo nome a oltre 50 anni di Alta Moda. Impossibile ripercorrere tutte le tappe di una Maison storica, partita nel 1946 col primo atelier romano inaugurato da Fernanda Gattinoni, decollata con il cinema, l’arte, la creazione di uno “stile Gattinoni” che significava – e tuttora significa – non limitarsi alla mera sfilata ma creare una storia, un evento, una rappresentazione densa di significato e immagini. Le donne più famose del mondo – donne del cinema, della politica, regine – si sono affidate a Gattinoni per i loro abiti. A metà degli anni ’80 arriva la svolta con Raniero Gattinoni, figlio di Fernanda, che avvia l’internazionalizzazione della griffe. Una vera e propria operazione di restyling, che affianca all’Alta Moda il Pret-à-Porter. La Maison esce dall’atelier romano degli inizi, viaggia alla volta dell’Europa e del mondo. Raniero Gattinoni chiama accanto a sé come coordinatore Stefano Dominella, oggi Presidente della Maison. Insieme lanciano linee nuove di Pret-à-Porter ed accessori. Nel 1988 entra nel team un giovane talento venezuelano di origine italiana, Guillermo Mariotto, che assumerà la direzione artistica della Maison. E le collezioni da lui firmate racchiudono una sceneggiatura attenta, quasi una partitura cinematografica e teatrale. Il mondo della musica lirica, del musical, del cinema, si ispira alle visioni di Guillermo Mariotto. Oggi Gattinoni ha in calendario 4 sfilate l’anno per Alta Moda e Pret-à-Porter, conta 4 linee di abbigliamento, 15 licenze da gestire e uno staff creativo di 15 persone, coordinato dal direttore artistico Mariotto. Con un unico credo: “lo stile Gattinoni – commenta Guillermo Mariotto – è energia, emozione pura, vortice dinamico tra femminilità e androgenia. Il tutto elaborato con dettagli sartoriali. Segnali veri del nuovo lusso”.
di Laura Santi – foto © mediagroupweb.com per Gattinoni
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