[vc_row][vc_column][vc_column_text]

ALTROCIOCCOLATO NON ADERISCE AL CHOCODAY

“Compiaciuti dell’attenzione verso il commercio equo, ma quello vero e garantito si è riunito a Città di Castello dal 10 al 12 ottobre”

“Siamo molto compiaciuti della proposta di Eurochocolate di lavorare sul cioccolato equosolidale, ma ci chiediamo cosa ha intenzione di fare per il resto della produzione che promuove: Nestlè, Barry Callebaut, e tutto il mondo delle multinazionali del cioccolato che utilizzano metodi molto poco equi, come documentato anche dal film di Miki Mistrati, The Dark Side of Chocolate (https://www.youtube.com/watch?v=43XZuCwv9zA), e che ogni anno occupano la gran parte degli spazi di Eurochocolate.

Con queste parole gli organizzatori di Altrocioccolato commentano il servizio del TG3 regionale andato in onda oggi sulla conferenza organizzata per lanciare il Chocoday.

“Come movimento del commercio equo garantito da AGICES – continuano i rappresentati del commercio equo umbro – abbiamo promosso un ‘Manifesto per un Cacao Equo e Solidale’ libero da schiavitù, ingiustizia e sfruttamento del lavoro minorile, (http://issuu.com/altrocioccolato/docs/manifestocacao), scaturito da una approfondita ricerca (http://issuu.com/altrocioccolato/docs/ricerca_cacao_equosolidale) della quale suggeriamo la lettura a quanti, compreso Eurochocolate, vogliano approfondire il tema dei prodotti Equosolidali, sperando che davvero ci si muova tutti per un mondo migliore”.

Non aderiremo al Chocoday proposto da Eurocholate – concludono gli organizzatori di Altrocioccolato – perché troviamo difficile aderire a un movimento che propone un Cioccolato Equo ed è supportato dalle stesse aziende che hanno creato le incresciose situazioni contro le quali si cercano soluzioni. È diifficile raggiungere risultati concreti con qualche prodotto certificato e addetti del tutto all’oscuro di ciò che stanno vendendo, per poter affermare di fare commercio equo e solidale. Il Commercio equo, quello realmente garantito, si è riunito dal 10 al 12 ottobre a Città di Castello”.

In allegato due fermo-immagine dal documentario che rende trasparente il percorso dai campi di Cabosse alle tavolette di cioccolato.

[/vc_column_text][vc_gallery type=”flexslider_fade” interval=”3″ images=”21215,21216″ onclick=”link_image” custom_links_target=”_self” img_size=”full”][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/3″][vc_column_text]Altrocioccolato

www.altrocioccolato.it 
info@altrocioccolato.it

@Altrocioccolato  Twitter
Altrocioccolatoitalia Facebook[/vc_column_text][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”2/3″][vc_single_image image=”21043″ alignment=”center” style=”vc_box_border” border_color=”grey” img_link_target=”_self” img_size=”full”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][/vc_row]

Share.

Comments are closed.