Il Rione Sant’Angelo vince il 51esimo Palio de San Michele! Al Rione San Rocco una lizza da brividi…
Grandi emozioni nella serata conclusiva del Palio de San Michele. Alla fine l’ha spuntata il Rione Sant’Angelo che, con l’unanimità dei giurati, ha stravinto la sfilata e grazie ai piazzamenti ottenuti nei giochi e nella lizza, ha conquistato meritatamente il suo 12esimo Palio della storia. Una vittoria tanto attesa quella del Rione capitanato da Roberto Cassetta, culminata al termine di una serata indimenticabile. Per la prima volta nella storia di questo Palio infatti, il momento più emozionante della rassegna è stato raggiunto alla consegna del Premio Monica Petrini. Sulle note de “Il cielo – Renato Zero”, Gianluca Petrini ha lasciato a Pierluigi Lombardi (padre dell’indimenticata Stella, prematuramente scomparsa poco tempo fa), la consegna del Premio come miglior attore a Maurizio Antognoni di Sant’Angelo. Una premiazione tra lacrime, brividi e commozione generale che ha coinvolto in un unico applauso l’intero pubblico presente. Al termine di quest’interminabile momento di coinvolgimento, i giurati hanno letto il verdetto finale del Palio:
1° Rione Sant’Angelo 15 punti
2° Rione Portella 11 Punti
3° Rione Moncioveta 10 Punti
4° Rione San Rocco 8 Punti
La Lizza: San Rocco trionfa al cardiopalma!
È successo di tutto, di più, e la classifica finale della 51esima edizione della Lizza è andato contro ogni previsione della vigilia. Ma andiamo con ordine. Moncioveta ha dovuto rinunciare all’ultimo momento a Michele Medici, uno dei frazionisti più forti della competizione, e si è schierato con: Alessio Amico, Emanuele Cirilli, Giovanni Cinquegrana e Gianmarco Aristei. San Rocco ha invece presentato la stessa lizza dello scorso anno con Alessandro Bartocci, Marco Villanova, Edoardo Valecchi e Mirko Susta. Portella, tra i favori del pronostico, ha schierato: Alessandro Canestri, Davide Falcinelli, Michele Fioravanti e Michele Battistelli. Infine Sant’Angelo, con una lizza giovanissima: Davide Santucci, Alessandro Rossi, Nicola Ciancabilla e Marco Degli Esposti.
Pronti? Via!
Alessandro Canestri parte in leggero anticipo rispetto agli altri e gira in testa il primo bidone. Sulla virata però, c’è stata una ripartenza fulminea di Alessandro Bartocci che progressivamente ha preso il largo dietro ad Alessio Amico e Davide Santucci. In prossimità della seconda virata, il distacco di San Rocco e Portella cresce a dismisura su Moncioveta e Sant’Angelo; Bartocci continua la sua andatura indemoniata e giunge al primo cambio con una decina di metri di vantaggio al cospetto di un comunque ottimo Canestri. Di seguito Amico e poco dopo Santucci.
La seconda frazione segue, almeno inizialmente, l’andamento della prima. San Rocco in testa con Villanova, tampinato da Falcinelli (in rimonta, ndr) con Cirilli e Rossi distanti una ventina di metri. La gara si mantiene vibrante e al quanto incerta e dopo la seconda virata cambia improvvisamente volto. All’altezza dell’ex Farmacia infatti, Falcinelli vede premiata la sua caparbietà e sorpassa Villanova, che comunque non si lascia soprassedere; al tempo stesso Rossi rinviene su Cirilli e Moncioveta retrocede in ultima posizione.
A questo punto però accade l’inimmaginabile: Michele Fioravanti, subito dopo il cambio, accusa un infortunio muscolare e la gara prende improvvisamente un’altra forma. Valecchi si porta in testa e dalle retrovie comincia la spaventosa rincorsa di Cinquegrana. Fioravanti eroicamente resiste e, al contrario di ciò che la maggior parte delle persone presenti avrebbe fatto, non si arrende e, commoventemente, prosegue zoppicando la sua gara. Cinquegrana nel frattempo fulmina Ciancabilla e raggiunge proprio Valecchi in prossimità del secondo bidone, dove Ciancabilla approfitta delle condizioni di Fioravanti per sopravanzarlo. Cinquegrana, dicevamo… Un’incredibile rimonta culminata addirittura con il sorpasso su Valecchi!
L’ultima frazione più imprevedibile degli ultimi 10 anni, comincia in modo a dir poco impronosticabile: Aristei in testa, seguito a una decina di metri da Susta. Degli Esposti con oltre 40 metri di distacco e Battistelli, il favorito, ormai fuori dai giochi.
Aristei spinge sull’acceleratore senza risparmiarsi ma Susta tiene il passo. Il sarrocchino non è precipitoso nella rincorsa e progressivamente guadagna metri. Al secondo bidone i due sono appaiati e dopo la virata comincia un testa a testa da cardiopalma. Nel frattempo Degli Esposti rinviene con veemenza. Aristei sembra comunque aver la meglio e in prossimità dell’ex Farmacia costringe Susta ad una traiettoria esterna. Emozioni, brividi, incertezza… A pochi metri dal traguardo il testimone rosso e quello verde viaggiano paralleli. Entrambi gli atleti appaiono visibilmente stremati e nessuno riesce a prevedere chi dei due prevarrà. Poi… sulla linea del primo cambio, a 10 metri di distanza dal traguardo, succede ciò che in pochi avrebbero immaginato: Aristei perde clamorosamente il passo e cade a terra, perdendo il testimone. Il popolo verde impazzisce… Susta taglia il traguardo per primo! Degli Esposti, dopo una clamorosa rimonta, taglia il traguardo pochi secondi dopo e porta Sant’Angelo al secondo posto. Battistelli giunge terzo e Moncioveta viene squalificato per l’episodio.
Incredibile. Impensabile. Come sapere che, poco prima della partenza, una STELLA cadente ha solcato il cielo di San Rocco…
Già, certe cose non capitano mai per caso.
IL VIDEO DELLA LIZZA di FAP FOTO
I TEMPI UFFICIOSI DELLA LIZZA 2013
San Rocco:
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Sant’Angelo:
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Portella:
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Moncioveta:
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