La cena sul Ponte Vecchio ha chiuso Velimna gli Etruschi sul fiumecena sul ponte veccchio

Sponsor dell’evento il Gruppo Grifo Agroalimentare presente con prodotti e premi. A Ponte San Giovanni di Perugia, il menù ha proposto piatti rivisitati dell’antica civiltà

(Avi News) – Si è chiusa all’insegna di antiche tradizioni gastronomiche, Velimna gli Etruschi del fiume, la manifestazione in scena a Ponte San Giovanni di Perugia, organizzata dalle associazioni Pro Ponte e Pro Ponte Etrusca onlus con lo scopo di riscoprire e valorizzare le radici identitarie della città. La Cena sul ponte Vecchio, infatti, a cui hanno partecipato circa 400 commensali, ha chiuso il cartellone di eventi con un proposta a base di pietanze tipiche della cucina etrusca. Tra i partecipanti alla serata, domenica 8 settembre, insieme ad Antonello Palmerini, presidente delle due associazioni ponteggiane organizzatrici, Lorena Pesaresi e Renzo Baldoni, rispettivamente assessore all’ambiente e consigliere del Comune di Perugia, Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia, e Riziero Giovi, vicepresidente del Gruppo Grifo Agroalimentare, main sponsor della manifestazione che ha offerto per l’appuntamento di chiusura i vini della cantina Colli Amerini di Amelia.

“Questa cena – ha commentato Giovi – è un momento molto particolare. Il ponte è una struttura che di solito ospita il passaggio dei mezzi di trasporto e in questa occasione diventa, invece, un luogo per stare insieme. Velimna si sta affacciando al panorama delle manifestazioni regionali per la promozione del popolo etrusco che ha dato lustro al territorio. Noi con il nostro lavoro e i nostri prodotti cerchiamo di avvicinarci a una tradizione che fa parte della storia umbra, che dovremmo cercare di conservare e ampliare il più possibile”.

 “Abbiamo tante soddisfazioni durante la manifestazione – ha aggiunto Palmerini –, ma anche durante l’anno soprattutto grazie ai contatti che manteniamo con i ragazzi negli incontri con le scolaresche promossi nella nostra sede. Le giovani generazioni sono la speranza che ci sia una continuazione nel nostro operato. Per ciò che riguarda l’enogastronomia, durante Velimna abbiamo avuto punti ristoro che hanno riproposto cibi della tradizione etrusca e la cena sul ponte è la dimostrazione di quella che può essere una rivisitazione dei cibi dei nostri antenati, attualizzati al nostro tempo”.

Il menù della serata è stato curato dal ristorante Hotel Decò di Ponte San Giovanni, guidato da Romano Cardinali, e ha proposto, infatti, piatti rivisitati, ma a base di ingredienti tipici del tempo etrusco. Dopo un aperitivo a base di vino cotto con alloro e miele, sulla tavola si sono susseguiti antipasto con insalata di seppioline alle mele e prugne selvatiche, minestra di castagne e ceci come primo, brasato suino alle cipolle e alloro accompagnato da purea di fave per secondo e, a chiudere, una crostata di castagne e pinoli. La cena sul ponte ha ospitato anche le premiazioni della terza edizione del concorso di pittura estemporanea che ha impegnato gli artisti nella giornata di domenica e ha visto trionfare l’opera di Lello Negozio. Per la categoria under 18, invece, si è classificata prima Silvia Demori, che ha avuto in premio una confezione di prodotti del Gruppo Grifo Agroalimentare.

“È un evento con una grande valenza sociale – ha detto l’assessore Pesaresi –, un appuntamento molto animato e atteso in un luogo, Ponte San Giovanni, la città nella città, che tiene insieme cultura, memoria storica e ambiente. Questo ponte passa sopra il fiume Tevere il cui ecosistema è il più importante del nostro territorio. I cittadini della zona lo hanno capito e rispettano il loro fiume. Non è un caso che anche in questa festa si è fatta la raccolta differenziata, nel rispetto ambientale, e ne sono soddisfatta”.

Carla Adamo

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