La Terra ci regala posti mozzafiato. Se noi le volessimo ancor più bene, ci ripagherebbe con altrettanti luoghi misteriosi e spettacolari nei quali non sarebbe del tutto inconsueto sentirsi dei piccoli puntini sperduti in cotanta bellezza. E, oggi, vogliamo renderle omaggio facendovi visitare i luoghi passati agli onori della cronaca come posti bizzarri, enigmatici e frutto di un passato glorioso.
Angkor Wat
Un luogo rimasto al medioevo orientale, tra strade polverose, panorami mozzafiato e Buddha alti 30 metri. Siamo a cinque chilometri dalla città di Siem Reap, in Cambogia, dove emerge dalla fitta foresta il Tempio della città di Angkor Wat, un sito archeologico di inestimabile valore e unicità. Nel XII secolo d. C., il re fece costruire l’immenso complesso sacro in soli 30 anni. Ma fu conosciuto dal resto del mondo soltanto nel 1860 grazie ad un esploratore francese. L’armonia del Tempio di Angkor è paragonabile all’architettura del classicismo, caratterizzata da una perfezione delle proporzioni e da una coralità che abbraccia i numerosi edifici, con loro elementi decorativi tipici. Pare che le teorie più accreditate sulla funzione di questo immenso complesso religioso, il più grande al mondo, siano due: la prima è che dovesse essere il mausoleo del re, la seconda che fosse stato costruito in onore del dio Vishnu.
Atlantide
Il grande mistero della nostra civiltà. Nel corso della storia si sono susseguite centinaia di proposte di localizzazione per Atlantide, al punto che il suo nome è divenuto un concetto generico. Molti dei siti proposti per la sua effettiva localizzazione non si trovano nell’Oceano Atlantico, ma si tratta a volte di ipotesi di archeologi. Alcuni di essi condividono alcune delle caratteristiche della storia originale di Atlantide, tuttavia nessuno è stato dimostrato come la reale Atlantide storica. Le ipotesi sull’effettiva collocazione di Atlantide, dunque, sono le più svariate. Se Platone parlava esplicitamente di un’isola oltre le Colonne d’Ercole, ovvero lo Stretto di Gibilterra, alcuni studiosi hanno scelto collocazioni alternative.
Le Linee di Nazca
Con questi veri e propri disegni sul terreno, ci troviamo nel Sud del Perù, in una piana desertica tra le valli di Ingenio e Nazca. Gli antichi popoli della cultura Nazcatracciarono sulla superficie di questa oscura pianura enormi disegni che rappresentano figure geometriche, animali, volatili, piante e linee rette che solcano il deserto in differenti direzioni per molti chilometri. La dimensione di queste immagini è tale che l’unico modo per apprezzare le innumerevoli caratteristiche è di osservarle dal cielo. Le Linee di Nazca si sono trasformate in un vero e proprio enigma nel momento stesso in cui furono scoperte.
Il sito archeologico di Teotihuacan
Ci troviamo a circa 40 chilometri da Città del Messico. Questo luogo fu teatro, nel 1520, di una cruenta battaglia. In questo luogo, infatti, l’esercito di Hernan Cortes sconfisse migliaia di soldati aztechi, guidati dal nuovo imperatore. Anche nota come Città degli Dei, Teotihuacan custodisce le vestigia di una tra le civiltà più antiche dell’America Centrale. Non è difficile restare affascinati dalle meravigliose costruzioni che si ergono in questa zona e dal mistero che custodiscono i muri della Piramide del Sol, del Templo de Quetzalpápalotl, la Calzada de los Muertos e gli edifici circostanti.
Cahokia
Ci troviamo nello stato dell’Illinois, dove una sorta di piramide di trenta metri di altezza si erge attorniata da decine di piramidi minori. Si tratta di Cahokia, il più grande sito archeologico nordamericano, inserito nella lista Unesco del Patrimonio dell’Umanità. Questa insolita struttura fu eretta alla metà dell’XI secolo d. C. e, in seguito, alcuni villaggi agricoli diedero origine ad una vera e propria città. La città ospitò, in breve tempo, ben 15 mila abitanti su un’estensione di oltre 8 chilometri quadrati. Monks Mound, così fu chiamata questa città, è in realtà una grande struttura terrazzata, la cui grandezza è inferiore solo alla Piramide del Sole a Teotihuacan, in Messico. Cahokia, invece, è la testimonianza di una ben strutturata organizzazione sociale imperniata su un forte potere centrale.