Il Bonus Facciate è stato introdotto per la prima volta con la legge n. 178 del 30 dicembre 2020, e dopo la prima proroga si avvia a scadenza alla fine dell’anno corrente.

Nell’attesa di scoprire quale sarà il destino del Bonus Facciate 2021, e se davvero ci sarà una ulteriore proroga della sua durata, vediamo che l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato proprio in questi giorni il nuovo regolamento per accedere al bonus. In particolare, è stata pubblicata la risposta a interpello n. 538 del 9 novembre 2020 riguardante il superbonus.

A cosa serve il Bonus Facciate?

Lo scopo del Bonus Facciate è quello di fornire delle agevolazioni sotto forma di detrazioni fiscali a coloro che, in possesso dei requisiti previsti, sostengono delle spese per i lavori di restauro e riqualificazione della parte esterna degli edifici situati in determinate zone catastali.

Nella nuova guida al Bonus Facciate troviamo la conferma che l’agevolazione continuerà ad essere riconosciuta nella misura del 90% delle spese sostenute per i lavori di riqualificazione o restauro delle facciate esterne degli edifici anche ai contribuenti titolari di reddito d’impresa.

In relazione alla possibilità di cumulare il Superbonus con altre agevolazioni fiscali troviamo alcune precisazioni:

-gli interventi ammessi al Superbonus possono astrattamente rientrare anche tra quelli di riqualificazione energetica o di recupero del patrimonio edilizio per i quali spettano le detrazioni attualmente disciplinate dagli articoli 14 e 16 del DL n. 63 del 2013. In considerazione della possibile sovrapposizione degli ambiti oggettivi di applicazione delle agevolazioni, il contribuente potrà avvalersi, per le medesime spese, di una sola di tali agevolazioni, rispettando gli adempimenti specificamente previsti in relazione alla stessa;

-qualora si attuino sul medesimo immobile più interventi riconducibili a diverse fattispecie agevolabili, il limite massimo di spesa ammesso alle corrispondenti detrazioni è costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno degli interventi realizzati.

Poiché, tuttavia, non è possibile fruire di più detrazioni a fronte delle medesime spese, occorre contabilizzare distintamente le spese riferite ai diversi interventi e rispettare gli adempimenti specificamente previsti in relazione a ciascuna detrazione.

La stessa cosa vale per gli interventi ammessi al Bonus Facciate, che possono anch’essi astrattamente rientrare tra quelli di riqualificazione energetica riguardanti l’involucro oppure tra quelli di recupero del patrimonio edilizio.

E’ possibile, quindi, usufruire sia del Superbonus che del Bonus Facciate, a condizione che le spese riferite ai diversi interventi siano distintamente contabilizzate e che vengano rispettati gli adempimenti previsti in relazione a ciascuna detrazione.

Share.

Comments are closed.