I grandi dilemmi dell’esistenza umana in scena al Teatro Secci di Terni, giovedì 9 dicembre, alle 21, con Una questione di vita e di morte di e con Luca Radaelli.
«In tutte le culture, la morte è un fatto naturale. Dall’Irlanda all’isola di Bali, dalla Calabria alle steppe russe, le comunità si riuniscono a vegliare il morto con canti e racconti, mangiando o ubriacandosi. Noi vogliamo riprendere questa tradizione: proporre una veglia, laica, anche per chi non ha avuto questa possibilità.» Con queste parole, Luca Radaelli introduce il tema dello spettacolo ispirato a un fatto di cronaca, la drammatica vicenda di Eluana Englaro, conducendo il pubblico, attraverso versi, letture, brani poetici, musiche e canti, in un percorso di riflessione, profonda e intima, per capire come, in fondo, «vita e morte sono due facce della stessa medaglia.» In una società che cerca di dimenticare, occultare, esorcizzare la morte, per una volta, come sottolinea Radaelli, si vuole invece parlarne, partendo dalla cronaca e dall’attualità, e allargando la riflessione a un livello più ampio e generale, culturale, passando per la filosofia, la letteratura, la musica, il folklore, attraverso brani tratti dai grandi classici, da Sofocle a Dante, Shakespeare, Molière e Foscolo, canzoni di grandi autori come De Andrè, Guccini, musiche e canti della tradizione popolare.
Uno spettacolo emozionante che con sobrietà, garbo e attenzione, affronta, “in punta di piedi” un tema complesso, difficilissimo, come quello della morte, restituendo allo spettatore quesiti, dubbi, interrogativi, sui quali riflettere, oggi, ma anche, e soprattutto, per il domani. Il testo è stato scritto con il prezioso contributo di Beppino Englaro e del suo libro “Eluana. La libertà e la vita”.
Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.