IL BAMBINO CHE VERRÀ
Venerdì 29 marzo, ore 21 – Teatro Esperia Bastia Umbra
testo di Soledad Agresti, regia di Raffaele Furno, disegno luci di Janos Agresti, disegno audio di Mauro Sandomenico, consulenza musicale di Isabella Sandrini, una produzione della Compagni Imprevisti & Probabilità.
Venerdì 29 marzo alle 21, il Teatro Esperia di Bastia Umbra ospiterà il penultimo spettacolo della stagione 2018/19, IL BAMBINO CHE VERRÀ.
Lo spettacolo è messo in scena dalla Compagnia Imprevisti & Probabilità (www.compagniaimprevistiepro.com), che nasce nel 2003, con lo scopo di parlare del mondo contemporaneo attraverso un linguaggio teatrale in grado di alternare impegno sociale, ironia, tradizione e innovazione.
Soledad Agresti, autrice de “Il Bambino che verrà”, racconta il destino degli sfruttati, delle vittime di un sistema che non si conosce, che non viene percepito ma che ha le sue disumanizzanti conseguenze, incastonandolo in una favola amara e tragicomica.
Due figure in scena. Sembrano gemelli. Forse perchè sono vestiti nello stesso identico modo, con un tessuto che li fa assomigliare ad una carta da parati, o ad un inutile suppellettile passata di moda. Ma a volte sembrano uno, questi due. Perchè si immergono l’uno nell’altro, si intrecciano fino a che le gambe dell’uno sono le gambe dell’altro, le braccia dell’uno sono le braccia dell’altro, il torso dell’uno è il torso dell’altro.
Non ne conosciamo le storie, i due sono troppo impegnati a lavorare, si controllano a vicenda, si incoraggiano e battibeccano fra di loro. Fino ad arrivare al momento del pranzo, un misero pasto mandato «da quelli lassù». Come due api operaie, entrambi i personaggi continuano a lavorare fino a sfiancarsi per produrre energia per il mondo, per le città, per la gente normale che al contrario di loro si gode la vita.
In una grotta angusta vivono un’esistenza scandita e caratterizzata da luci intermittenti. Mattoni, una cassetta della posta rossa e pochi altri oggetti, tra cui la scorta di cibo e di acqua che tengono faticosamente da parte per Il bambino che verrà, unica speranza e aspirazione di una coppia che assomiglia tanto a parti di una catena di montaggio. Una cassetta di quelle che si vedono nei film americani anni cinquanta, una cassetta rassicurante, dalle tinte pastello, generalmente foriera di liete novelle. Il bambino dovrebbe arrivare da questa cassetta, apparire magicamente in essa come se fosse una moderna mangiatoia. La sua venuta sarà la fine del duro lavoro di questi due esserini spersi, incattiviti, speranzosi. Oppure no? E se il bambino che verrà non venisse?
Piano piano i personaggi si svelano per il loro carattere e modo di essere, come due facce della stessa medaglia sono indispensabili l’uno l’altra. Sono indispensabili per il sistema e ne rimangono vittime allo stesso tempo.
IL BAMBINO CHE VERRÀ è l’ultimo degli spettacoli scelti dagli spettatori di DIREZIONE TEATRO, il progetto curato da ATEATRORAGAZZI e sostenuto dall’ Assessorato alla Cultura del Comune di Bastia Umbra e dall’Ente Palio de San Michele. Direzione Teatro 2018/19 nasce con l’intento di avvicinare i cittadini di Bastia Umbra al proprio teatro e alla programmazione da questo proposta, creando momenti di incontro e socialità, crescita e formazione.
Prima dello spettacolo, alle 19.30, come di consueto gli attori incontreranno gli spettatori per un approfondimento sul lavoro che porteranno in scena.
Info e prenotazioni:
Cinema Teatro Esperia +39 340 521 4937 – dalle 18 alle 23.
Via Roma 25, 06083 Bastia Umbra (PG)